domenica 30 dicembre 2012

GLOBALIZZAZIONE E DIFESA DI ECONOMIE NAZIONALI. USA E GRAN BRETAGNA SI DIFENDONO CON I DAZI. GIOVANNI SARTORI, Contro i rischi della globalizzazione Eurolandia può solo difendersi, IL CORRIERE DELLA SERA, 27 dicembre 2012


Qualche tempo fa ricordavo sul Corriere («Un animale senza difese», 12 novembre) che la profonda crisi economica che ci affligge, risale alla globalizzazione dei nostri sistemi economici, esaltata da economisti a nessuno dei quali è venuto in mente che se da noi il costo del lavoro è 20 e nei paesi poveri, mettiamo, dieci volte meno, a parità di tecnologia il mondo benestante va in disoccupazione perché, volenti o nolenti, la produzione dei manufatti si delocalizza dove il lavoro costa meno. Questa è - era - una mia ovvia profezia di una ventina di anni fa.

LA CINA E' VICINA. FRANCESCO ALBERTI, Il cinese che sfida le Coop rosse in Emilia Romagna, IL CORRIERE DELLA SERA, 30 dicembre 2012


Aperto a Ferrara il primo ipermercato. Il direttore: partita difficile, ma ce la vogliamo giocare


venerdì 14 dicembre 2012

CINA. INTERVISTA CON LA SOCIOLOGA CINESE PUN NGAI. GIORGIO GRAPPI, Un'inchiesta di classe, IL MANIFESTO, 13 dicembre 2012


Un'intervista con la studiosa cinese Pun Ngai, in Italia per la presentazione del libro «La società armoniosa» pubblicato da Jaca Book. Un'analisi e una accurata ricerca sul lavoro operaio nella world factory, simbolo del nuovo capitalismo

giovedì 6 dicembre 2012

DECRETO LAVORO. PREPENSIONAMENTI PER MANAGER. REDAZIONE, Dl Sviluppo, "scivolo" anche per i manager. Assunzioni, tolta precedenza a liste di mobilità, LA REPUBBLICA, 6 dicembre 2012

MILANO - Sei un dirigente? Ti posso licenziare anche senza ricorrere ai prepensionamenti. Non funzionerà più così e per i vertici delle società, tra le quali si sono canditate anche i colossi di Stato (Enel, Poste e Rai) si potrà stabilire una uscita dal lavoro morbida che passi da una pensione anticipata. Per le assunzioni, invece, le aziende potranno anche non attingere alle liste di mobilità, una sorta di deroga per scavalcare il diritto di precedenza dei lavoratori licenziati. E' quanto prevede il maxiemendamento al Decreto sviluppo, approvato oggi in Senato con il voto di fiducia. La norma permetterà alle aziende che licenziano di riprendere le assunzioni ignorando le liste di mobilità. Si tratta quindi di una deroga alla legge che tutela chi è in mobilità attraverso il diritto di precedenza in caso l'impresa ricominci ad assumere.