mercoledì 27 dicembre 2017

ORIGINI DELL'ETICA DEL CAPITALISMO. BENEDETTO COTRUGLI. D.MANCA, Benedetto Cotrugli, l’italiano che inventò l’etica del capitalismo, CORRIERE DELLA SERA, 26 dicembre 2017

Di regali il Rinascimento ne ha fatti parecchi all’Italia e al mondo occidentale. Ma solo negli ultimi mesi anche l’economia e gli affari stanno scoprendo che gli debbono qualcosa in più. Non tanto e non solo per la partita doppia che Luca Pacioli delineerà in maniera compiuta nel suo Summa de arithmetica, geometria, proportioni et proportionalità nel 1494. Ma per un altro libro, precedente, la prima opera del genere chiamato in inglese how to do. Un manuale di business. Come fare il mercante iscrivendo però la professione in un’architettura di princìpi, di valori, di dedizione. Quell’etica del capitalismo che possiamo pensare abbia avuto origine proprio da un manoscritto del 1458 pubblicato a Venezia solo nel 1573 a firma di Benedetto Cotrugli.

sabato 9 dicembre 2017

LAVORO ED AUTOMAZIONE. R. CICCARELLI, Antonio Casilli: «I robot non rubano il lavoro. Siamo noi il cuore dell’algoritmo», IL MANIFESTO, 9 dicembre 2017

Antonio Casilli, professore alla Télécom ParisTech, è considerato uno dei maggiori esperti di capitalismo delle piattaforme. È noto per le ricerche pionieristiche sul «lavoro digitale» che rovesciano il senso comune apocalittico secondo il quale il lavoro è finito a causa dell’automazione. «Siamo noi a formare i robot con il nostro lavoro – sostiene – Produciamo i criteri sulla base dei quali operano. E poi li educhiamo ad apprendere come migliorare. Il problema non è che i robot ci rubano il lavoro, noi continuiamo a lavorare sempre di più e le piattaforme frammentano e rendono invisibile il lavoro necessario per fare funzionare gli algoritmi».

RICORRENZE. LEGGI SUL LAVORO. LEGGE ANSELMI. 9 DICEMBRE 1977: approvata la parità tra uomini e donne sul lavoro

Il Parlamento italiano approva la legge n.903 sulla parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro. Meglio nota come “legge Anselmi”, la legge vieta ogni discriminazione di genere per l’accesso a qualsiasi tipologia di lavoro. Ministro del lavoro è la democristiana Tina Anselmi, prima donna ministro della Repubblica nel 1976

ECONOMIA CIRCOLARE. REALFONZO, COPPOLA, Economia circolare? Ci salverà il cemento, LA STAMPA, 9 dicembre 2017

opinione pubblica internazionale riconosce l’eccellenza italiana nei settori della moda, del cibo e del vino, del biomedicale, ritenuti gli Ambasciatori del “Made in Italy” nel mondo. Non tutti sanno, invece, che al nostro Paese appartiene anche un altro primato: quello di essere stato il primo a pensare a un’industria delle costruzioni e, in particolare, dei materiali a base cementizia con un ridotto impatto ambientale ed environmentally friendly anticipando di 50-60 anni l’adozione di una Circular Economy favorendo la riduzione del consumo di energia per la produzione degli ingredienti, il controllo delle emissioni di inquinanti e la riduzione del consumo di risorse naturali non rinnovabili.  

venerdì 8 dicembre 2017

SCHIAVI DEL CONSUMISMO. UN SAGGIO DI F. TRENTMANN. I. THOMSON, Empire of Things: How We Became a World of Consumers by Frank Trentmann review – buying into the material world, THE GUARDIAN, 9 febbraio 2016

G Ballard’s last published novel, Kingdom Come, unfolds in a fictional London suburb called Brooklands, where a vast shopping mall fosters a bovine social docility. In the book’s wayward conceit, consumerism is a totalitarian device used to control people and their artificial wants. Fired up by dreams of wealth, Brooklanders indulge in Black Friday-style bargain hunting in their local Metro-Centre.


SCHIAVI DEL CONSUMISMO. UN SAGGIO DI F. TRENTMANN. DAL SITO 'EINAUDI.IT'



dal sito Repubblica.it ven 8 dicembre 2017


https://kikukula2.blogspot.it/2017/12/schiavi-del-consumismo-un-saggio-di-f.html

mercoledì 6 dicembre 2017

LAVORO TECNOLOGIA AUTOMAZIONE. E. ANTHES, La forma del lavoro che verrà, NATURE, 24 ottobre 2017

L'anno scorso, l'imprenditore Sebastian Thrun ha deciso di aumentare le sue capacità di vendita usando l'intelligenza artificiale. Thrun è il fondatore e presidente di Udacity, una società di formazione che offre corsi online e impiega un'armata di venditori per rispondere alle domande dei potenziali studenti via chat. Thrun, che dirige anche un laboratorio di informatica alla Stanford University, in California, ha lavorato con uno dei suoi studenti per raccogliere le trascrizioni di queste chat, segnalando quelle che hanno portato all'iscrizione a un corso. I due hanno inserito i dati della chat in un sistema di apprendimento automatico, che ha raccolto le risposte più efficaci a una serie di domande più comuni.

(L'originale di questo articolo è stato pubblicato su Nature il 24 ottobre 2017. Traduzione ed editing a cura di Le Scienze. Riproduzione autorizzata, tutti i diritti riservati.)

DATI SANITARI ALLE MULTINAZIONALI DEL FARMACO. A. LONGO, Dati degli italiani alle multinazionali, il garante Soro: "Ecco come tuteleremo la privacy", LA REPUBBLICA, 6 dicembre 2017

“Capisco le perplessità, ma mi sembra che siano presenti garanzie che, valorizzate opportunamente, potranno conciliare, da un lato, la ricerca scientifica e, dall’altro, proteggere il diritto alla riservatezza dei pazienti”. Così Antonello Soro, garante della privacy italiano, interviene sul dibattito che si è aperto dopo la pubblicazione della “legge europea 2017” con cui l’Italia ha appena posto le basi per l’utilizzo dei dati personali degli italiani – in forma anonima e dopo l’autorizzazione dello stesso Garante– a scopo di ricerca.

martedì 5 dicembre 2017

ASSENTEISMO FRA PUBBLICO E PRIVATO. REDAZIONE, Malattia, 12,6 milioni di certificati: stabile la Pa, cresce il privato, LA REPUBBLICA, 5 dicembre 2017

Nel 2016 sono stati trasmessi all'Inps 12,6 milioni di certificati medici per il settore privato e 6,3 milioni per la pubblica amministrazione con una crescita del 4,4% per il privato e una sostanziale stabilità per il settore pubblico (-0,03%). Lo si legge nell'Osservatorio Inps sui certificati di malattia ne quale si sottolinea che gli eventi di malattia sono stati 9,3 milioni nel settore privato per 4,4 milioni di lavoratori coinvolti e 5 milioni nella pubblica amministrazione per 1,8 milioni di persone coinvolte.

lunedì 4 dicembre 2017

NUOVI SCHIAVI AL LAVORO. FREDIANI, SASSO, Mestieri da schiavi, nei campi e in auto per 4 euro l’ora, LA STAMPA, 4 dicembre 2017

Si chiamano lavori “low cost”, ma sono low cost solo per i datori di lavoro. Per migliaia di persone in tutt’Italia si tratta di mestieri faticosi e pagati male, malissimo. Una top ten di occupazioni da incubo, messa assieme da La Stampa incrociando ultimi studi ufficiali, dati sui minimi di settore, interviste con sindacati e lavoratori. Sono i «settori con retribuzione media annua più bassa» censiti a novembre dall’Inps. È la «paga minima oraria di settore in Italia», secondo le medie dei vari contratti del settore elaborate su dati Istat-Fls (per esempio, operaio manifatturiero 9,47 euro l’ora, lavoratore edile 8,55). Ne è uscita la fotografia di un mondo con poche regole e ancora meno tutele.

sabato 2 dicembre 2017

CHI CERCA LAVORO MUORE. C. DE GREGORIO, Che paura la crudeltà dei vostri commenti, LA REPUBBLICA, 2 dicembre 2017

"Ho compiuto i 30 e sono disoccupata. Da quando mi sono laureata, l’impiego più stabile che ho trovato è stato come colf. Ho tentato tutto: stage, fabbrica, raccoglitrice nei campi, negozi, pulizie. Ormai quando un’agenzia interinale mi chiama (molto di rado) mi dimentico perfino di chiedere il tipo di contratto offerto, o gli orari, e accetto il colloquio. Sono angosciata, perché ora che ho superato i 29 anni (la maggior parte degli annunci pone questa soglia) sento che per il mercato del lavoro sono da rottamare. Una specie di semi-nuovo avviato verso il deserto di latta di uno sfasciacarrozze".