lunedì 26 febbraio 2018

LAVORO E AUTOMAZIONE. L. SCARCELLA, L’intelligenza artificiale e il lavoro: ecco come le imprese e l’occupazione possono trarne profitto, LA STAMPA, 24 gennaio 2018

L’ultimo rapporto di Accenture Strategy, intitolato Reworking the Revolutionevidenzia le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale, e il loro impatto sull’economia. Secondo la multinazionale, che ha utilizzato tecniche di ricerca quantitative e qualitative per analizzare le opinioni di lavoratori e manager aziendali, grazie all’intelligenza artificiale i ricavi delle imprese potrebbero crescere del 38% entro il 2020, ma solo se investiranno in una efficace cooperazione uomo-macchina, almeno quanto già fanno le aziende leader di mercato.  

LAVORO E AUTOMAZIONE. A. D. SIGNORELLI, L’intelligenza artificiale non sostituirà i lavoratori, ma li affiancher, LA STAMPA, 26 febbraio 2018

L’evoluzione di intelligenze artificiali in grado di svolgere compiti sempre più complessi – dalle diagnosi mediche fino all’analisi di documenti per gli studi legali – ha suscitato parecchia preoccupazione: come può l’uomo competere con macchine in grado di lavorare 24 ore al giorno, senza mai chiedere ferie, malattie e aumenti? Il timore che l’umanità vada incontro alla disoccupazione di massa è stato confermato da numerosi report , che hanno stimato come una percentuale tra il 35 e il 47% degli impieghi possa venire automatizzata. 

giovedì 22 febbraio 2018

mercoledì 21 febbraio 2018

ITALIA. DISEGUAGLIANZA SOCIO-ECONOMICA. R. AMATO, Sviluppo sostenibile, per l’ASviS l’Italia sta arretrando: "In crescita povertà e disuguaglianze". LA REPUBBLICA, 21 febbraio 2018

Aumenta il numero dei poveri, e aumenta la distanza tra redditi alti e redditi bassi, peggiora la qualità del lavoro, crescono i rapporti "a bassa intensità": gli indicatori elaborati dall'ASviS, l'Alleanza per lo sviluppo sostenibile, descrivono lo stesso Paese che ieri il ministero dell'Economia ha definito in grande miglioramento. I parametri, certo, sono diversi: il rapporto del Mef viene elaborato sulla base di indicatori ricavati dal Bes, il rapporto per il benessere equo e sostenibile pubblicato dall'Istat, mentre l'ASviS tiene conto dell'Agenda 2030 dell'Onu. L'obiettivo però, in entrambi i casi, rimane quello di misurare il benessere degli italiani, al di là dei parametri ufficiali di misurazione della crescita. Al di là del Pil, dunque, ma al di là del Pil, dimostrano i rapporti pubblicati negli ultimi due giorni, non necessariamente si arriva alle medesime conclusioni.

giovedì 15 febbraio 2018

LAVORI SPORCHI. MONTATORI DEI PALCHI. M. DI FAZIO, "Noi, montatori dei palchi, rischiamo la vita per i concerti delle star senza tutele e sicurezza", L'ESPRESSO, 15 febbraio 2018

Pensi alle luci della ribalta, ai biglietti costosissimi che vanno in fumo in pochissime ore. Alle prime, ai grandi show. Quasi nessuno si sofferma a pensare a chi rende possibile tutto ciò, questi grandi sogni a occhi aperti.


domenica 4 febbraio 2018

CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE. F. BINI, L'economista King: "Bassa crescita e disuguaglianze: così la globalizzazione è entrata in crisi", LA REPUBBLICA, 4 febbraio 2018

Forze populiste che esplodono incontrollate, organizzazioni sovranazionali abbandonate per via referendaria, la patria del neoliberismo mondiale che si riscopre inaspettatamente protezionista. Qualcosa nel mito inesorabile e infallibile della globalizzazione si è rotto, e un nuovo scenario va delineandosi. È questo "Il mondo nuovo" descritto da Stephen D. King, consulente economico di Hsbc nel suo libro, un saggio che ha già fatto molto parlare di sé all'estero e da poco arrivato anche in Italia edito da Franco Angeli.